Ultimo accesso ieri alle 22.25

E non te lo posso dire perché è notte. Forse te lo potrei dire proprio perché è notte. Che il tempo si è fermato all’ultimo accesso e che l’avrò guardato più di cinquanta volte quello schermo verde sperando che il cursore ricominciasse a lampeggiare; e il mio cuore a battere.

La tavola è un campo di battaglia, distinguo pochi gamberetti reduci, briciole di pane vittime e nitide macchie di trebbiano tengono a debita distanza gli avamposti dei nostri piatti. È rimasto un po’ di verde, pennellate al pesto di pistacchio, come quelle opere d’arte che non capirò mai. Non c’è niente da capire. L’odore dei nostri gnocchetti al pesto è ancora tutto qui e ti senti come quando cucini per ore e poi ti passa la fame. Sì perché cosa dovrei mangiare più? Il sapore delle tue labbra è ancora addosso. Mi basterà.

Mi basterà fino al tuo prossimo accesso. Stasera non torni e io lascio tutto così, non sparecchio né il tavolo né i miei ricordi. Non mi rivesto, resto a guardare il soffitto e l’insegna al neon che lo anima. Che un po’ mi sembrano ombre cinesi.

Cucinare insieme mi mancava, sincronizzare i gesti, ti passo dietro mentre pulisci i gamberetti, mi serve il tagliere, e ti bacio sul collo. Se ci guardassimo senza audio a distanza sembreremmo due ballerini di tango. L’intesa intima, gli incroci delle gambe, il minipimer che tiene il ritmo, rompe i pistacchi e gli indugi.

E non te lo posso dire perché è notte e perché devo conservare un po’ di sano orgoglio. Non te lo posso dire già che mi manchi, che non avresti dovuto accettarlo questo lavoro che ti porta spesso lontana, che domani saranno gnocchi al burro e salvia perché ne abbiamo fatti troppi e li devo finire, ma non ho voglia di cucinare. Non te lo posso dire che la notte è più facile tenerti qui con me, mentre il mondo sta in silenzio mi è più facile sentirti vicino. Difficile da spiegare come l’amore per i chiaroscuri.

Claudia sta scrivendo.

Ma che stai facendo ancora i 
piatti? 😂
Ho lasciato tutto così. Tu?
Che vuoi? Chi sei? 😘
E niente ti volevo dire che 
sei lo chef ufficiale 
degli gnocchi al pesto 
di pistacchio con gamberi🔝 
E che sei sexy quando cucini. 
E ti volevo dire che mi manchi.

Claudia ha abbandonato la conversazione.

Sorrido con la luce a intensità 100% del mio smartphone sparata in faccia.

Ma ogni volta sto gioco 
che lasci la conversazione 
appena dici qualcosa 
di romantico????!!! 
Scema

Mi manchi pure tu ma non te lo scrivo, sul letto abbiamo lasciato le nostre forme ma non te lo scrivo, scorro tutte le faccine possibili per trovare una che ti dica tutto quello che vorrei dirti. Non c’è. Ovviamente. Che poi perché non ci sono le gif qui?

Non ti perdo più, in questa notte in cui non mi rivesto, nella grappa che mi verso, domani che sparecchio.