Com’è il risotto?
Non te la posso dire la verità. Non ti posso dire che non è mantecato bene, che è quasi scotto. Non dopo il tempo che ci hai dedicato. L’amore ha bisogno di menzogne.
Non te lo posso dire che ho un amante oltre te, qualcuno con cui fare l’amore nei giorni fertili visto che con te i figli non arrivano. Non te lo posso dire che ho un amico che ha deciso di darsi così, solo per il gusto di rendermi felice. È perché si, sono una bella scopata. L’amore non può permettersi sincerità. Non te lo posso dire che ti amo anche se mi piace scoprire altri sotto ogni punto di vista. Non te lo posso dire che tradirti mi fa sentire viva. Desiderata. Non posso ammettere che mi piaccia sentirmi voluta da qualcuno che non sei tu.
Soffio sulla forchetta, mangio piano. La vita non ha mai il sapore che ci aspettiamo. Ma non è vero che non ti amo. Semplicemente non c’è niente di male nel sesso disimpegnato. Sono una donna che azzera i problemi, sono un passatempo felice, sono un messaggio che non arriva perché sono certosina nel proteggere con attenzione anche le relazioni degli altri. Sono una donna che occupa poco spazio nelle vite altrui. Sarà per questo che le relazioni durano. Anche la nostra.
Non accendo la gelosia delle fidanzate, non mi intrometto nella vita degli altri. Rispetto gli spazi. Non lascio segni addosso. Solo sensazioni, ricordi e orgasmi. Solo questo. Resto un foglio bianco nell’agenda, un messaggio sotto falso nome che è facile far sparire. Sono quello che anche gli uomini come te vogliono.
È per questo che mi hai scelta anni fa. Non sono gelosa. La gelosia è un sentimento da deboli, io sono troppo sicura di me per provare sensazioni ovvie. E allora non te lo posso dire quanti ho fatto felici regalando sospiri, segni di saliva e odori. Non te lo posso dire quante cose mi sussurrano quando chiedono pietà un attimo prima di venire. Non ti posso dire in quanti modi vi amo tutti e quanto non ti devi sentire in pericolo per gli altri. Il posto speciale che occupi non ha niente a che vedere col sesso.
Non te lo posso dire di come ho imparato ad essere brava succhiandolo ad altri. Non ti posso dire che sono diventata bella per via di come mi guardano gli altri. Me ne sto zitta e a nessun altro ho detto ti amo. Quello è solo tuo.
Prendo un’altra forchettata e mento come non mai.
È buonissimo!
Invece fa schifo, è cotto troppo e la zucca che ci hai messo lo fa troppo dolce. Ma va bene.
Devo dirti che sono incinta. Non è tuo ma di qualcuno che si è prestato a darci un nuovo inizio. Mangio, sorrido e introduco nella nostra vita la menzogna più grossa. Tanto nell’amore non serve sincerità: serve mantenere tutto sul sottilissimo equilibrio dettato da una bugia. Non sei il padre. Ma tanto non lo saprai mai.
Mando giù questo boccone e preparo la saliva. Bisogna essere capaci di non dire la verità. Io sono bravissima.
Devo dirti una cosa…
Già: il trucco è sempre mischiarla con un po’ di verità.