Questo blog continuerà sempre con le sue storie, quelle di Cristiano Carriero e di Valentina Maran. Storie d’amore che tutti stanno scoprendo, così come la storia di Manjoo.it che sta per cominciare.

Sarà un’altra cosa. Ieri un amico in chat mi chiedeva cosa fosse Manjoo in due parole. Che se hai un’idea e non la sai raccontare in poche parole c’è un problema.

MANJOO. Trova cosa ti piace mangiare, racconta cosa ami cucinare.

Potrai pubblicare le tue ricette e trovare quelle che ti piacciono veramente. Perché Manjoo capisce i tuoi gusti, comprende le domande che gli fai e personalizza le sue risposte in base alle tue preferenze alimentari.

Non è un aggregatore di ricette, intendiamoci. Quelli che rubano traffico alle foodblogger, che rubano le foto e se ne fregano altamente dei watermark e della proprietà intellettuale altrui. Con Manjoo ogni persona appassionata di cucina potrà creare e pubblicare la propria ricetta. Sarà un nuovo posto. Alcuni lo hanno definito un facebook delle ricette; e non mi dispiace.

Qualche post fa ti raccontavo di come fosse nata l’idea, del fatto che siamo partiti dalle persone.

Le persone: l’ingrediente più importante.

Molte persone ci hanno confessato un timore. Perdere improvvisamente tutte le proprie ricette.
Un incubo.

Sulla maggior parte delle mensole delle cucine italiane c’è un ricettario cartaceo. Pieno di appunti presi qua e là, ritagli di giornale, post-it volanti. Un mappazzone. Altre persone salvano tutte le proprie ricette sul computer, altri nei preferiti.

E se un bel giorno il tuo vecchio ricettario di carta cominciasse a perdere pezzi? Se il tuo pc andasse in corto?

Insieme a questo timore, di perdere un pezzo di te, c’è l’esigenza di avere tutte le proprie ricette in un posto sicuro. E in questo posto sicuro troverai non solo le tue creazioni ma anche le ricette di tutti gli altri appassionati di cucina come te.

Questa sarà solo una delle funzioni di Manjoo. Le altre le scopriremo solo vivendo (e cucinando).

Manca poco, veramente poco. Non vedo l’ora di trascorrere un weekend alla Malatesta Maison de Charme. L’ho promesso a tutta la brigata. Una piccola pausa di silenzio, dopo tutto questo lavoro, vicini al traguardo, che poi è solo l’inizio di una nuova grande storia.

E non hai visto ancora niente. 😉